Scopri le stretegie dell’economia che si rigenera
La giornata dell’ambiente celebra la Conferenza di Stoccolma del 1972, in cui è nato il Programma dell’ONU per l’ambiente.
Da allora la consapevolezza del problema è cresciuta, molte strade sono state percorse e molti approcci sono cambiati a partire dall’opinione pubblica fino ad arrivare a nuovi approcci metodologici e teorie accademiche. La questione ambientale è fondamentale per il benessere della società, strettamente legato con la qualità della vita dei singoli cittadini non può essere diviso da quello che è il nostro modo di sentire e vivere la collettività i suoi componenti ed il suo futuro.
Per questo Project Ahead insieme alla ass. Sagapò organizza il Beer Camp sull’Economia circolare come una delle più promettenti teorie accademiche in risposta a queste problematiche.
L’economia circolare, secondo la definizione che ne dà la Ellen MacArthur Foundation,
“è un termine generico per definire un’economia pensata per potersi rigenerare da sola. In un’economia circolare i flussi di materiali sono di due tipi: quelli biologici, in grado di essere reintegrati nella biosfera, e quelli tecnici, destinati ad essere rivalorizzati senza entrare nella biosfera”
L’economia circolare incarna un sistema in cui tutte le attività, dall’estrazione di materie prime alla creazione di prodotti finiti, permettono che i rifiuti di qualcuno diventino risorse per qualcun’altro. Nell’economia lineare, quella in cui siamo quotidianamente immersi è invece il contrario, terminato il consumo termina anche il ciclo del prodotto che diventa rifiuto, costringendo la catena economica a riprendere continuamente lo stesso processo: estrazione, produzione, consumo, smaltimento.
L’impegno per il cambiamento sociale passa per tante strade noi pensiamo che Il problema ambientale sia fondamentale per il benessere della società e che non possa essere diviso da quello che è il nostro modo di sentire e vivere la collettività i suoi componenti ed il suo futuro.